Un posto al sole d’estate: curiosità e motivi dello stop

Pubblicato il 14 Agosto 2021 alle 15:41

Un posto al sole d’estate è lo spin-off di Un posto al sole, eliminato dai palinsesti dopo sole quattro stagioni.

Un posto al sole d’estate: curiosità e motivi dello stop

Andato in onda per la prima volta nel lontano 2006, Un posto al sole d’estate è sparito dalla programmazione televisiva dopo soltanto quattro stagioni. Diamo uno sguardo alle curiosità e scopriamo i motivi per cui i vertici di Viale Mazzini hanno deciso di mandarlo in panchina.

Un posto al sole d’estate: curiosità

Correva l’anno 2006, quando gli autori di Un posto al sole decisero di tenere compagnia ai telespettatori con uno spin-off intitolato Un posto al sole d’estate. L’esperimento è durato per 4 anni, poi la produzione ha deciso di cancellarla dai palinsesti.

Per capire bene i motivi di tale decisione è necessario dare uno sguardo ad alcune curiosità. Sembra che siano state proprio queste, infatti, ad aver influenzato la scelta dei vertici di Viale Mazzini.

L’intento di Un posto al sole d’estate, oltre a tenere compagnia ai fedeli telespettatori anche nei due mesi estivi, era quello di accaparrare nuovi fan. In un primo momento, lo stile narrativo della soap opera era quello classico, poi sono stati fatti dei cambiamenti che non sono andati a genio al grande pubblico.

La prima scelta importante, che però ha riscosso grandi apprezzamenti, è stata quella inerente la sigla. Questa era cantata dall’attrice Serena Rossi, che all’epoca interpretava in Upas il personaggio di Carmen Catalano. Nello spin-off ebbe anche una piccola parte, accanto alla guest star Pupo.

La location, invece, si spostava da Napoli a Massa Lubrense. Questa scelta, a differenza della prima, ha riscosso meno consensi.

Un posto al sole d’estate: i motivi dello stop

La prima stagione di Un posto al sole d’estate si concentrò sul mistero legato alla sparizione di Elena. Questa scelta rese un po’ noir la trama classica di Upas. Nonostante tutto, il gradimento del pubblico era ancora molto alto, per cui si decise di dare l’ok per un secondo capitolo estivo.

L’errore più grande, forse, riguarda le ultime due edizioni di Un posto al sole d’estate, quando gli autori decisero di distaccarsi sempre di più dal prodotto originale. Venne introdotto un ’nuovo’ cast e i telespettatori non reagirono nel migliore dei modi.

Per cercare di ridare un po’ di slancio alla versione estiva di Upas, gli autori decisero di giocarsi un’ultima carta. Scelsero di sfoderare Lucio Allocca, che nella soap opera napoletana veste i panni di Otello Testa.

Piuttosto che fargli interpretare il marito di Teresa, però, lo utilizzarono per un nuovo personaggio, ovvero Osvaldo, proprietario di un salone di bellezza. Questo flop, quindi, convinse gli autori a mettere definitivamente in panchina Un posto al sole d’estate. Leggi anche Un posto al sole, data di inizio e anticipazioni nuova stagione


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