Sanremo 2023: Amadeus rompe il silenzio sulla controprogrammazione Mediaset

Pubblicato il 2 Febbraio 2023 alle 18:34

Durante un’intervista, Amadeus ha commentato la scelta di Pier Silvio Berlusconi di non cambiare i palinsesti Mediaset in occasione del Festival di Sanremo 2023.

Sanremo 2023: Amadeus rompe il silenzio sulla controprogrammazione Mediaset

Ormai da un po’ di tempo, Pier Silvio Berlusconi ha annunciato di non voler cambiare la programmazione Mediaset nella settimana del Festival di Sanremo (in onda dal 7 all’11 febbraio 2023). Ciò significa che i programmi di punta non verranno messi in pausa, nonostante si tratti di un evento molto importante che spingerà la maggior parte dei telespettatori a preferire la programmazione Rai. Secondo i rumors circolati in rete, poi confermati in via indiretta da Fiorello (grande amico di Amadeus e ospite fisso di Sanremo negli anni passati) dietro la scelta di Berlusconi ci sarebbe una questione che vede coinvolta la sua compagna, Silvia Toffanin.

Lo showman, in onda ogni mattina con Viva Rai2!, ha commentato l’accaduto: «La verità è che Pier Silvio Berlusconi, qualche mese fa, ha chiamato Amadeus per dirgli: ’Ama, voglio partecipare al festival come Nuova Proposta’. E gli ha mandato un brano, intitolato ’A Silvia’». Ma qual è il motivo di questa battuta? La Toffanin, nei giorni scorsi, aveva fatto sapere tramite una nota Mediaset (scomparsa dopo poco tempo dai social della rete televisiva) di aver respinto l’invito alla kermesse musicale, dichiarandosi «non interessata a quel tipo di prestazioni artistiche».

Non è tardata, però, la risposta del padrone di casa del Festival, che ha prontamente chiarito che la proposta rivolta alla Toffanin era stata fatta per l’edizione del 2020, non si tratta di un invito recente. La scelta di Mediaset di non cambiare la programmazione, però, non ha turbato Amadeus, che in un’intervista sul settimanale DiPiuTv ha spiegato che non guarda gli altri e non sa se ciò inciderà o meno sui suoi ascolti, ma il suo obiettivo è quello di dare il massimo e fare un bel festival.

Berlusconi contro Sanremo 2023: perchè a Mediaset rimane tutto com’è

Secondo le dichiarazioni ufficiali di Pier Silvio Berlusconi, però, la decisione di non cambiare i palinsesti sarebbe dovuta da un’attenta analisi, fatta dopo aver mantenuto inalterata la programmazione durante i recenti Mondiali in Qatar, trasmessi sulla Rai: «In quel periodo senza modificare il palinsesto i ricavi sono stati gli stessi dell’anno precedente, identico anche il budget. Il mercato è complicato, ma siamo soddisfatti dell’utile del 2022, abbiamo mantenuto la stessa linea per il Festival, così chi non lo guarda avrà un’alternativa.»

Zelensky a Sanremo 2023: Pier Silvio Berlusconi critico

Pier Silvio Berlusconi ha commentato anche la scelta di Amadeus di trasmettere un’intervista del presidente Ucraino Zelensky durante una delle serate del Festival: «Da cittadino che pago il canone dico che mi turberebbe la presenza di Zelensky al Festival». Infatti, Berlusconi, nonostante abbia dichiarato la sua vicinanza al popolo Ucraino, martoriato dalla guerra, non apprezza la scelta editoriale della Rai, definendola «una ricerca della visibilità a tutti i costi».


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