Sanremo 2021, Maneskin e l’accusa di plagio: «Solo una ripetizione»

Pubblicato il 4 Marzo 2021 alle 16:00

I Maneskin, in gara al 71° Festival di Sanremo, sono stati accusati di plagio. A ’scagionarli’ ci ha pensato il vicedirettore di Rai1 nel corso dell’ultima conferenza stampa.

Sanremo 2021, Maneskin e l’accusa di plagio: «Solo una ripetizione»

In gara al 71° Festival di Sanremo con il brano Zitti e Buoni, i Maneskin sono stati accusati di plagio. Nel corso della terza conferenza stampa della kermesse musicale, in onda su Raiplay il 4 marzo 2021, il vicedirettore di Rai1 ha scagionato la band.

Maneskin: l’accusa di plagio

I Maneskin si sono esibiti sul palco dell’Ariston nel corso della prima serata di Sanremo 2021, andata in scena martedì 2 marzo. Dopo la loro performance, però, è arrivata l’accusa di plagio.

Secondo alcuni il brano Zitti e buoni è molto simile alla canzone F.D.T. – Fuori di testa di Anthony Sasso e Andrea Laszlo De Simone, pubblicata nel 2015. Nello specifico, sembra che, ad essere simili, siano le sonorità e il ritornello cantato in maniera urlata.

A scagionare i Maneskin ci ha pensato il vicedirettore di Rai 1 Claudio Fasulo, nel corso della terza conferenza stampa di Sanremo 2021. L’uomo ha difeso la band e ha archiviato le accuse di plagio.

Le parole del vicedirettore di Rai1

I Maneskin non hanno copiato Anthony Sasso e Andrea Laszlo De Simone, parola di Fasulo.

"C’è solo la ripetizione di Fuori di testa. La conclusione dei consulenti è che non c’è plagio", ha dichiarato il vice direttore di Rai1.

Come vuole il regolamento, dopo le accuse di plagio, i vertici Rai hanno chiamato i loro consulenti musicali e gli hanno sottoposto i due brani. Dopo attente e meticolose valutazioni, gli esperti hanno escluso la ’copia’, in quanto «la melodia e l’incipit» sono diversi.

Nel frattempo, anche la Sony Music si è espressa in merito e ha diffuso una nota stampa. In Zitti e buoni dei Maneskin non c’è né plagio melodico sulla linea vocale e né tantomeno plagio strumentale sulla stessa struttura armonica.

«Il focus principale dell’analisi è la melodia del ritornello e nei due brani si evince la totale discordanza», si legge sulla nota stampa. Come se non bastasse, le due canzoni si differenziano anche nello svolgimento, in uno ci sono pause e nell’altro no.

Al momento, nella prima classifica generale del Festival di Sanremo 2021, i Maneskin occupano il quindicesimo posto.


ARGOMENTI: Festival di Sanremo