Massimo Giletti «non andrà in Rai»: nuovi retroscena e speciale su La7

Pubblicato il 20 Aprile 2023 alle 15:33

Ennesime rivelazioni sul futuro in tv di Massimo Giletti dopo la chiusura di Non è l’Arena e la sua sospensione da La7, pur rimanendo a disposizione fino al termine della stagione

Massimo Giletti «non andrà in Rai»: nuovi retroscena e speciale su La7

Emergono nuovi fatti in seguito alla clamorosa sospensione di Massimo Giletti e la chiusura di Non è l’Arena. Il conduttore ha rotto il silenzio smentendo la trattativa con dirigenti e funzionari dell’azienda di Viale Mazzini sul suo futuro. A dispetto delle sue recenti dichiarazioni, vi sono tutta una serie di fonti attendibili che raccontano di contatti ben avviati tra il giornalista piemontese e Rai. Tra i motivi vi sarebbe il trasloco di Fabio Fazio a Discovery (si parla del canale Nove) e la cancellazione dai palinsesti del suo Che Tempo Che Fa. Prima di un eventuale addio alla Rai, Fazio condurrà il programma omaggio a Raffaella Carrà il prossimo 17 giugno in prima serata su Rai1.

Massimo Giletti «non firmerà il contratto con la Rai»: la rivelazione di Baiardo

Sui social Salvatore Baiardo si è esposto, in più occasioni, circa Non è l’Arena cancellata ad opera di La7. Ha aggiunto anche una nota che, viste le previsioni spesso realizzatesi negli ultimi mesi, suona come un qualcosa di certo: "Il contratto in Rai non lo firmerà nè ora nè mai". Quindi niente ritorno in Rai per Massimo Giletti? Numerose le indiscrezioni che si sono rincorse in rete a proposito dei motivi che avrebbero determinato la decisione di Urbano Cairo di sospendere Non è l’Arena: le prime hanno fatto riferimento al fastidio dell’editore di fronte al riavvicinamento tra il conduttore e la Rai.

Caso Giletti: Enrico Mentana conferma lo speciale su La7 domenica 23 aprile

Lo aveva annunciato e adesso l’appuntamento è confermato: Enrico Mentana conduce uno speciale sul caso Giletti domenica 23 aprile su La7 in prima serata. Il mezzobusto del TG La7 ha dichiarato di aver maturato la decisione, d’accordo con la direzione di rete, di parlare della chiusura di Non è l’Arena e mostrare i materiali a disposizione, "senza nascondere o non illuminare nessuno dei vari aspetti di tutta questa questione che comporta la lotta contro la mafia". Non è ancora chiaro se il conduttore sarà presente oppure andrà in scena un dibattimento senza possibilità di replica (almeno in televisione) da parte di Massimo.

L’ipotesi mafia è quella più accreditata che avrebbe portato alla cancellazione di Non è l’Arena. Secondo Il Quotidiano del Sud, Giletti era entrato in possesso di alcuni audio del processo ’Ndrangheta stragista, svoltosi a Reggio Calabria. Per tale motivo nelle prossime puntate si sarebbe occupato della strage di via d’Amelio e di altri personaggi condannati per concorso esterno in associazione mafiosa.