La Mantide, anticipazioni 31 agosto 2022: Jeanne Deber riesce a fuggire

Pubblicato il 30 Agosto 2022 alle 21:30

Anticipazioni seconda puntata La Mantide in onda su Canale 5 alle ore 21:30 mercoledì 31 agosto 2022.

La Mantide, anticipazioni 31 agosto 2022: Jeanne Deber riesce a fuggire

La Mantide, miniserie francese di genere poliziesco, torna in onda con la seconda puntata mercoledì 31 agosto 2022 su Canale 5 in prima serata. Stando alle anticipazioni, in questo appuntamento, Jeanne Deber riuscirà a manipolare tutti e a fuggire, ma a sorpresa si recherà da suo figlio per poter incontrare Lucie. Nel frattempo, l’emulatore cercherà di depistare gli agenti indirizzandoli verso un crimine non legato a La Mantide, ma poi, sembrerà commettere un passo falso facendo recapitare loro un telefono per parlare direttamente con Jeanne.

La Mantide, seconda puntata 31 agosto 2022: l’emulatore tenta di depistare la polizia

La seconda puntata de La Mantide, che andrà in onda il 31 agosto 2022, riprenderà il racconto da dove si era interrotto, ovvero con la polizia che farà di tutto per fermare l’imitatore di Jeanne Deber. Tuttavia, le cose si faranno sempre più difficili visto che le vittime aumenteranno sempre più e la Mantide sarà fondamentale per le indagini.

Ad un certo punto, l’imitatore metterà la polizia sulle tracce di un corpo buttato in un pozzo mesi prima ed il crimine apparentemente non farà riferimento a nessuno degli omicidi perpetrati dalla Mantide, a meno che lei non abbia detto tutto all’epoca. Subito dopo, Damien affronterà la madre su questo originale omicidio mentre Lucie, la moglie del poliziotto, inizierà a farsi domande sugli stati d’animo del marito e così andrà al villaggio della sua infanzia insieme alla sua amica Virginia.

Anticipazioni La Mantide: Jeanne Deber riesce a fuggire

La Mantide con la scusa di aiutare la polizia ad arrestare il suo emulatore, manipolerà tutti e riuscirà a fuggire e, forse, ad uccidere ancora. In realtà, con grande sorpresa di tutti, si recherà da Damien per incontrare Lucie. Intanto, l’emulatore farà recapitare un telefono alla polizia per poter parlare direttamente con Jeanne. Gli investigatore vedranno nel gesto dell’uomo un’occasione inattesa per rintracciarlo, identificarlo e trovarlo, mettendo così fine alla terribile scia di morte che porta con sé.

Gli agenti di polizia penseranno di tendergli una trappola pedinando una delle sue possibili prossime vittime. In realtà, la loro idea si rivelerà completamente sbagliata visto che l’emulatore ha deciso di prendere di mira una persona molto più vicina di quanto loro possano pensare.