L’Eredità, Donatella vince con ’l’anima’: il montepremi e la reazione

Giorni dopo il trionfo della giovane Francesca (Qui per scoprire quanto ha vinto), una nuova ragazza ha conquistato il trono da campionessa de L’Eredità. Si tratta di Donatella. Frizzante e intelligente, la concorrente, reduce da una sfortunata Ghigliottina, ci ha riprovato confermando il detto «chi la dura la vince».

L’Eredità puntata 10 maggio 2024: l’annuncio di Marco Liorni

A sfidare Donatella sono stati l’altra campionessa Francesca, Carlo da Taurianova nella provincia di Reggio Calabria, Ottavia di Vercelli, Valerio, Davide di Milano e, infine, Matteo di Brescia. Tutti loro sono stati sottoposti a vari giochi che ne hanno testato la preparazione. Soltanto in tre sono riusciti a conquistare le chiavi per il Triello: Donatella, Francesca e la new entry Davide. Nel corso della puntata c’è stato spazio per un annuncio riguardante la Festa della Mamma, che è domenica 12 maggio. Per l’occasione sono spuntati dei fiori, delle azalee, che saranno messe in vendita presso alcune piazze italiane e il cui ricavato servirà a sostenere la ricerca sul cancro femminile dell’AIRC.

Ecco quanto ha vinto Donatella a L’eredità stasera

Donatella, che insegna all’Intelligenza Artificiale come essere ironica ed ha una laurea magistrale in Linguistica, Davide, che è un bibliotecario che legge circa 60 libri l’anno, e Francesca, laureata in Italianistica e Filologia moderna. Questi i triellanti della puntata del 10 maggio che sono stati interrogati sulle seguenti materie: A teatro, Chi l’ha detto, Di tutto un po’, Fiabe della buonanotte, Geografia, Saper vivere, Scienza.

Ai 100 secondi era assente solamente Francesca. Donatella è riuscita a spuntarla su Davide ed è tornata alla Ghigliottina per la seconda serata consecutiva. La giovane è riuscita a raccogliere un montepremi niente male: 150 mila euro. E dopo aver dimezzato un paio di volte portandolo a 37.500 euro, sul tabellone si sono presentate cinque parole da collegare a quella vincente: Matita, Corpo, Festa, Latina, Rompere.

Senza aspettare neanche un secondo, Donatella si è subito fiondata a scrivere la terminologia che l’ha ispirata. La ragazza era così ansiosa di poter rivelare cosa aveva scritto, al punto che tamburellava le dita sul tavolo in attesa del “gong”. Un dettaglio che è stato notato anche da Marco Liorni.

Ebbene, a convincerla è stata la parola “ANIMA”. La mina della matita è detta anche anima, «metterci anima e corpo», «essere l’anima della festa», anima latina (canzone di Lucio Battisti) e rompere l’anima. «L’intelligenza artificiale è senza anima, ma tu ce l’hai! È anima! Ce l’ha fatta!» con queste vibranti parole Marco Liorni ha annunciato la vittoria di Donatella. La reazione della ragazza non si è fatta attendere. Donatella, infatti, ha gioito, celebrando la vittoria con un bel sorriso e brindando allegramente con le due Professoresse.