Caterina Balivo copia Ore 14 e Milo Infante costretto a cambiare scaletta

Pubblicato il 16 Aprile 2024 alle 17:59

Strage di Erba a La Volta Buona (che non c’entra niente) e Milo Infante costretto a cancellare e a stravolgere la scaletta per non sovrapporsi a Caterina Balivo: è polemica

Caterina Balivo copia Ore 14 e Milo Infante costretto a cambiare scaletta

La Volta Buona è alla frutta e cosa non si fa per far risalire gli ascolti flop del programma postprandiale di Rai1? Caterina Balivo ha deciso di occuparsi di cronaca nera all’interno del suo rotocalco, ma cosa c’entra? Il format originale è stato finora caratterizzato da un mix di intrattenimento leggero, giochi a premi per i telespettatori e interviste agli ospiti di turno, con un’attenzione particolare al mondo della fiction e alle novità del piccolo e grande schermo. Una formula che, sebbene non abbia raggiunto i livelli di ascolti sperati, ha mantenuto un legame per quel milione e mezzo (più o meno) di telespettatori che lo seguono.

Nella puntata di martedì 16 aprile 2024, i telespettatori si sono trovati di fronte a una novità: La Volta Buona sembrava essere stata trasformata in una versione più cupa e tenebrosa di sé stessa. Caterina Balivo ha deciso di copiare i contenuti di Ore 14, trasmesso sul secondo canale della Rai. Questa improvvisa svolta ha suscitato non poche perplessità tra gli spettatori abituati alla leggerezza e alla spensieratezza del programma. Sembra che la Balivo, nel tentativo di racimolare qualche ascolto in più e fare le scarpe al collega Milo Infante, abbia deciso di rischiare e di abbracciare un genere non adatto alla sua trasmissione, forse con l’obiettivo di attirare un pubblico diverso.

Come fa sapere LaPresse, Ore 14 è stato costretto a cancellare lo spazio dedicato alla Strage di Erba per evitare la sovrapposizione con La Volta Buona. Nel dettaglio, all’ultimo minuto Milo Infante ha cancellato questo spazio mentre era già tutto pronto in studio, dal servizio su Erba alla revisione del processo a Olindo Romano e Rosa Bazzi. Nella giornata odierna a Brescia i difensori hanno discusso le istanze di revisione della sentenza che li ha condannati all’ergastolo ed è stata rinviata al 10 luglio l’udienza davanti ai giudici della Corte d’Appello di Brescia per le eventuali repliche sull’istanza di revisione della sentenza di condanna; seguirà la camera di consiglio per la decisione.

La Balivo, che rischia la cancellazione del programma, ha deciso di occuparsi di questo evento di cronaca non tenendo in considerazione che in Rai esiste un rotocalco, con alle spalle tre edizioni e mezzo, che si occupa dei principali fatti di cronaca con inviati sul posto e opinionisti di spessore in studio e in collegamento, raccogliendo quotidianamente punte di oltre 1 milione di spettatori e dell’11% di share, oltre che un certo seguito e apprezzamento.