Un posto al sole, il volto di Raffaele Giordano: ’Più mi somiglia e più mi annoia’

Pubblicato il 2 Luglio 2022 alle 10:36

Patrizio Rispo, in una recente intervista, parla del suo personaggio di Un posto al sole e svela ciò che detesta di più

Un posto al sole, il volto di Raffaele Giordano: ’Più mi somiglia e più mi annoia’

Intervistato dal portale ‘Sbircia la notizia’, uno degli attori più amati di Un posto al sole ha affidato i suoi pensieri e qualche dettaglio riguardo l’amata soap opera italiana: Patrizio Rispo. È sin dal lontano 21 ottobre del 1996 che Raffaele Giordano si muove tra le mura dell’iconico Palazzo Palladini, divenendo una sorta di certezza quotidiana per gli spettatori affezionati.

In questo periodo, Raffaele si trova a combattere contro una grave minaccia che non fa altro che farli provare dei sentimenti di profonda angoscia. La mano della camorra è arrivata sino a lui, costringendolo a muoversi alle spalle del magistrato Eugenio Nicotera. Nelle prossime puntate di Un posto al sole, però, si arriverà ad un interessante punto di svolta!

Patrizio Rispo e ciò che detesta di più

L’attore Patrizio Rispo vanta una filmografia davvero importante. Complice il fatto che ami scoprire nuove vite, calandosi nei panni dei più colorati personaggi, l’interprete di Raffaele in Un posto al sole ha svelato di detestare quando un attore viene chiamato ad interpretare se stesso. Rispo, a quanto pare, preferisce prestare il volto a dei personaggi caratterialmente diversi da lui. ‘Più mi somiglia e più mi annoia’ ha affermato al portale ‘Sbircia la notizia’.

Dietro a Raffaele Giordano si cela un lavoro accurato nei dettagli. Lo stesso Patrizio ha rivelato che per 26 anni ha cercato di captare gli spunti di sceneggiature, in modo da variare i suoi umori e le reazioni. Un impegno che, a quanto pare, funziona visto che continua oggigiorno a fare compagnia ai fan di UPAS.

L’attore di Un posto al sole parla del suo personaggio Raffaele Giordano

Per Patrizio Rispo, Raffaele Giordano è una sorta di stimolo inoltre, se adesso è quello che è, è anche merito del suo personaggio. L’intervista ha toccato tanti altri punti interessanti, come il consiglio che l’attore offre a tutti coloro che vorrebbero prendere la strada del cinema e cioè di sfruttare le proprie debolezze e difetti. L’attore ha anche pubblicato un libro dal titolo ‘Un pasto al sole’. Si tratta di un volume che racchiude la tradizione culinaria della sua famiglia e che è giunta alla sua quarta edizione.


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