Un Posto al Sole: i segreti del successo

Pubblicato il 24 Ottobre 2017 alle 12:52

Un Posto al Sole è la soap italiana più longeva che ha battuto tutti i record: scopriamo i segreti del successo, da ambientazioni, personaggi e temi.

Un Posto al Sole: i segreti del successo

Un Posto al Sole non ha bisogno di presentazioni: la soap 100% italiana, anche se ispirata a Neighbours, il format australiano, gode da vent’anni di un successo invidiabile che non ha conosciuto crisi: le avventure di Palazzo Palladini possono contare su un pubblico fedele e interessato a non perdere neanche una puntata e che soffre durante la annuale pausa estiva.

La continuità e la quotidianità decennale ha portato gli spettatori ad entrare in empatia con i personaggi tanto da voler conoscere le anticipazioni sulle puntate successive con largo anticipo. Il merito di tutto questo? Una ricetta che si rinnova pur senza cambiare mai gli ingredienti, lo spazio di lusso sulla stessa rete da sempre, il cast che non cambia e le tematiche capaci di restare al passo coi tempi.

Anche per questo, Un Posto al Sole gode di un pubblico crescente anche tra i giovani, molti dei quali erano soltanto bambini quando la soap debuttava. Scopriamo i segreti del successo della soap.

Un Posto al Sole: i segreti del successo

Il format

UPAS come sono soliti abbreviarlo i suoi fan, è l’unica produzione italiana ad episodi ad andare in onda da più di vent’anni e sempre sulla stessa rete: sin dal debutto ad ottobre 1996, infatti, ogni puntata è andata in onda su Rai 3, prima alle 18:30 poi alle 20:30.

Questo è il primo dei segreti del successo: la costanza di andare in onda ogni giorno ad esclusione del weekend o di eventi particolari, allo stesso orario e sulla stessa rete da vent’anni, una qualità che ha reso Un Posto al Sole un appuntamento fisso della giornata dei propri fan, verso l’ora di cena.

Il cast

Un altro segreto della longevità di UPAS è aver mantenuto per vent’anni lo stesso nucleo di attori protagonisti: i personaggi di Raffaele, Renato, Giulia, Franco e Angela, Guido, Michele e Silvia sono infatti i primi ad essere apparsi nella storia e ancora oggi sono protagonisti. Soprattutto la produzione è sempre stata capace di introdurre nuovi personaggi con l’abbandono dei precedenti, senza ricorrere a cambi di attori forzati. Inoltre, durando da molti anni, è capitato di vedere dei ritorni dopo anni di assenza da Palazzo Palladini.

I luoghi

Anche quest’ultimo è un segreto del successo: non è infatti mai cambiata l’ambientazione delle storie di Un Posto al Sole. Sempre a Napoli, precisamente nel quartiere di Posillipo, mantenendo come punti di riferimento il Palazzo Palladini, il condominio dove risiedono più o meno tutti i protagonisti, e il Caffè Vulcano, il bar vicino al Palazzo, gestito da Silvia. Per questo si possono vedere scorci di Napoli e in generale una vicinanza con le abitudini degli abitanti locali e con le tematiche.

Le tematiche

Le tematiche sono infine uno dei segreti del successo di Un Posto al Sole: la produzione non ha mai voluto dare una connotazione di temi univoca e lontana dalla realtà, e per questo si parla d’amore, di storie finite, di studi, di lavoro, di affari, ma anche di cucina, medicina fino ai più importanti e delicati temi legati alla criminalità organizzata, il bullismo e la tossicodipendenza. Questo, lasciando molti spazi ai siparietti comici, ha contribuito a trasformare UPAS in un contenitore di quello che può accadere ogni giorno in Italia.


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