Serena Bortone doveva essere licenziata! La furia dei Vertici Rai
Andava licenziata Serena Bortone dopo il caso Scurati secondo il pensiero dei dirigenti del servizio pubblico radiotelevisivo, ma la conduttrice resiste e combatte contro la libertà d’espressione
Isolata, umiliata, ridimensionata, ma lei continua a resistere imperterrita contro le continue vessazioni. Serena Bortone si trova in una situazione delicata e incerta all’interno della Rai. Le sue dichiarazioni pubbliche e la gestione del caso Scurati hanno messo in discussione il suo ruolo e il futuro professionale nella tv pubblica. Non è un caso che da settembre CheSarà su Rai3 andrà regolarmente in onda ma programma e conduttrice sono stati ridimensionati.
Le dichiarazioni dell’AD della Rai Roberto Sergio, durante la festa de Il Foglio a Venezia, sono state particolarmente dure. Il dirigente ha affermato che Serena Bortone andava licenziata per il suo comportamento riguardo al controverso caso dello scrittore Antonio Scurati. Adesso denunciare censure e limiti alla propria libertà di espressione è diventato gravissimo a TeleMeloni.
Roberto Sergio contro Serena Bortone: «Andava licenziata»
Durante l’evento, Roberto Sergio ha espresso parole pesantissime nei confronti della Bortone, sostenendo che l’azienda avrebbe dovuto prendere misure estreme nei suoi confronti. «Serena Bortone doveva essere licenziata per quello che ha fatto», ha dichiarato Sergio, aggiungendo che nessun dipendente dovrebbe criticare pubblicamente l’azienda per cui lavora. Il riferimento è alla vicenda Scurati, in cui la giornalista, ex volto del pomeriggio di Rai1 quando viaggiava ancora sulla scia del 16% (crollato a picco con Caterina Balivo e La Volta Buona) aveva denunciato su un post social l’annullamento dell’ospitata dello scrittore senza spiegazioni plausibili ricevuti da Rai. Scurati avrebbe dovuto leggere un monologo sul 25 aprile, critico nei confronti dell’esecutivo di Giorgia Meloni, letto poi in diretta dalla conduttrice di CheSarà.
La Bortone è attualmente sottoposta a un procedimento disciplinare per il suo comportamento. Il prossimo 11 giugno dovrà rappresentare le sue tesi davanti alla Rai, ma le prospettive non sembrano positive. Sergio ha ribadito che è inaccettabile per un dipendente di qualsiasi azienda parlare contro di essa, sottolineando che Bortone non è stata ancora punita per le sue azioni. Il caso è reso ancora più complesso dalle diverse versioni fornite dalle parti coinvolte. Mentre la Rai e il centrodestra sostengono che l’annullamento dell’ospitata fosse legato a questioni di cachet, è chiaro a tutti (alla luce di prove inconfutabili diffuse dagli ambienti interni) che si trattasse di un caso di censura.
Futuro incerto per Serena Bortone e CheSarà su Rai3: ultime news
Secondo indiscrezioni riportate dal quotidiano La Repubblica, il programma di Serena Bortone, Chesarà... su Rai3, potrebbe subire una significativa riduzione nella prossima stagione, venendo trasmesso solo nel giorno prefestivo invece che nel weekend. Questa riduzione potrebbe essere una conseguenza diretta delle tensioni attuali tra la conduttrice e i vertici Rai.
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