Pino Insegno vanta ascolti alti, ma Reazione a Catena perde appeal: focus
Il conduttore ha risposto alle polemiche che l’hanno visto protagonista negli ultimi mesi e tira in ballo gli ascolti «che ho sempre fatto». In realtà Reazione a Catena non sta andando proprio benissimo
In un’intervista rilasciata all’Adnkronos, Pino Insegno ha affrontato apertamente le polemiche che lo hanno investito negli ultimi mesi. "La polemica mi fa rimanere male, mi delude, perché io i numeri li ho sempre fatti", ha dichiarato il conduttore, sottolineando la sua lunga e prolifica carriera nel mondo dello spettacolo: "Le polemiche dei mesi scorsi su di me? Non le ho ascoltate: quando uno fa questo mestiere da 42 anni, le polemiche non le ascolta. Anche perché se uno ha alle spalle 2.870 puntate e non trovano nient’altro contro quella persona, fanno la polemica".
Attualmente, Pino Insegno è impegnato nella conduzione del popolare game show Reazione a Catena su Rai1. "È una sfida che stiamo vincendo già da qualche mese", ha raccontato esprimendo la sua soddisfazione per i risultati ottenuti nonostante le numerose "distrazioni" per il pubblico, come le elezioni europee, vari eventi sportivi di rilievo tra cui Roland Garros, Wimbledon e gli Europei di Calcio.
Un po’ di umiltà e onestà non guasterebbe mai in qualsiasi contesto. Dobbiamo sottolineare che Reazione a Catena ha subito un calo di ascolti durante la sua conduzione perdendo, attualmente, 3-4 punti di share anche nelle puntate senza eventi sportivi clamorosi. Inoltre, le sue edizioni condotte nel 2011 e nel 2012 sono ad oggi le meno viste di sempre: la quinta edizione detiene il record negativo in share pari al 20.7% mentre la sesta edizione il record negativo in termini di telespettatori pari a 3.044.000.
Pino Insegno in prima serata con un nuovo programma (secondo quale logica?)
Come rivelano i palinsesti Rai 2024/25, su Rai1 Pino Insegno sarà il protagonista del nuovo programma Il Buono, il Brutto e il Cattivo. L’informativa fa sapere che tre amici sono in gara per decretare il film più bello fra quelli proposti da loro stessi, che hanno segnato in qualche modo la loro vita. Il programma prevede la presenza di ospiti che in qualche maniera sono legati al film, di cui diventano testimonial di uno dei tre amici. La gara è goliardica e non si vince nulla, ma prevede tre cattivissimi e autorevoli giurati. Il vero giudice è il pubblico in studio e da casa che decreta il vincitore. Vincerà anche la gara degli ascolti o il programma sarà l’ennesimo flop dopo Il Mercante in Fiera e l’attuale edizione di Reazione a Catena non proprio entusiasmante, con un cast di concorrenti non proprio preparati e mediocrità generale?
ARGOMENTI: Reazione a Catena
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