Gerry Scotti in Rai? Lui svela: «Berlusconi mi ha dato il permesso»

Pubblicato il 6 Maggio 2024 alle 11:15

Gerry Scotti ha recentemente rilasciato un’intervista nella quale ha parlato della sua carriera e del suo futuro. Ci sono probabilità di vederlo migrare in Rai?

Gerry Scotti in Rai? Lui svela: «Berlusconi mi ha dato il permesso»

Di questi tempi, tutto potrebbe accadere dal punto di vista televisivo. Alla luce di tutti i cambi di guardia che si sono verificati tra Rai e Mediaset, nulla può essere prevedibile o scontato (QUI le confessioni di Serena Bortone sul passaggio in Mediaset). In queste ore, a generare particolare sgomento sono alcune dichiarazioni rilasciate da Gerry Scotti in merito al suo futuro televisivo. L’uomo di Mediaset, dato che per 41 anni ha militato nell’azienda del Biscione riscuotendo molto successo e tanti consensi da parte del pubblico, potrebbe passare in Rai all’improvviso? Sulla faccenda è intervenuto il diretto interessato, il quale ha rilasciato un’intervista per TvBlog in cui ha fatto delle confessioni davvero interessanti.

Gerry Scotti da Mediaset alla Rai? Ipotesi Sanremo e le parole di Pier Silvio Berlusconi

Nel corso di una recente intervista, Gerry Scotti ha fatto delle confessioni in merito al suo futuro televisivo. Il conduttore si accinge ad aprire una nuova edizione, in chiave moderna, de La Ruota della Fortuna, in onda da questa sera su Canale 5. A tal riguardo, ha ammesso di essere lusingato che l’azienda abbia deciso di affidare a lui un testimone così importante, come quello di riportare in auge un programma di questo calibro condotto dal grande Mike Bongiorno. Gerry sente molto il peso della responsabilità, sta di fatto che ha ammesso che farà di tutto per essere fedele alla versione originale del format, in modo da non creare stravolgimenti. Che il conduttore si trovi bene in Mediaset è cosa ormai nota, ma ci sono delle possibilità di assistere ad un suo possibile trasloco in Rai. A questa domanda, il presentatore ha risposto in maniera molto onesta e diretta:

"Ti confesso che lusinghe di ricchi premi e cotillons da altre parti non ne ho mai avute, nemmeno dal nuovo polo che sta nascendo. Spesso mi sono domandato da buon italiano e da pagatore del canone Rai ormai da 67 anni, come mai la tv pubblica non abbia mai pensato di farmi condurre qualche programma. Ma è una domanda che è rimasta sospesa nel vuoto e che non ha mai avuto una risposta. Allora forse la risposta me la sono data da solo. La mia vita professionale è fatta di tanti contratti, uno dietro l’altro con Mediaset. Così facendo ne sono passati 41 di anni della mia carriera in tv, quindi probabilmente tutti mi vedono come uomo Mediaset".

Detto questo, però, Gerry Scotti ha ammesso che, nel caso in cui dovesse arrivare qualche proposta concreta dalla Rai, lui ci penserebbe seriamente, specie se dovesse trattarsi del Festival di Sanremo:

"Mediaset mi ha già detto che posso fare tranquillamente il Festival di Sanremo. Perché quando ci sarà una proposta seria il mio editore nella sua persona di Piersilvio Berlusconi, mi ha già detto che in quel caso mi darebbe sicuramente il permesso. Il fatto è che finora non ho mai ricevuto una proposta seria, quindi non ho mai dovuto chiedere il permesso, semplice. Sul tempo che mi sono dato? Beh Vianello l’ha condotto a 76 anni, quindi c’è tempo".

Scotti annuncia nuovi programmi tv: un grande ritorno

Insomma, a quanto pare, se la Rai, o qualche altra emittente, dovesse gettare le proprie attenzioni su Gerry Scotti, non è escluso che quest’ultimo possa prendere in considerazione di esplorare nuovi luoghi e superare i confini che hanno delimitato la sua carriera per tantissimi anni. Zio Gerry ha ammesso di essere grato all’azienda che gli ha permesso di lavorare a tantissimi programmi. Tutti sono rimasti nel suo cuore e fa molta fatica a sceglierne un preferito. Il Festivalbar, ad esempio, è stato il programma che sognava quando era ragazzino; Deejay Television è stato quello che gli ha permesso di farsi conoscere in tv; Passaparola ha cambiato il modo di fare giochi in tv; Il Milionario ha inventato un nuovo linguaggio; mentre La Corrida è stata un’eredità pesantissima. Per non parlare, poi, di Striscia la Notizia, che è diventata un po’ la sua seconda casa.

Scotti ha parlato anche dei suoi progetti futuri, per il momento sempre con Mediaset. A tal proposito, ha annunciato il ritorno di Caduta Libera, che avrà delle novità, poi quello di Tu Si Que Vales e Io Canto in versione Generation. Gerry, poi, ha ammesso di star lavorando anche ad una nuova versione di Chi Vuol Essere Milionario, che potrebbe tornare in onda tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2025.


ARGOMENTI: Gerry Scotti - Festival di Sanremo