Babylon Berlin: la serie TV di Sky ambientata nella Berlino degli anni ’20

Pubblicato il 30 Novembre 2017 alle 14:00

Babylon Berlin è la nuova serie di Sky, ambientata nella Berlino degli anni ’20 racconta una storia fitta di misteri e intrighi tra lusso e povertà. Vediamo con precisione la trama .

Babylon Berlin: la serie TV di Sky ambientata nella Berlino degli anni ’20

Babylon Berlin è arrivata il 28 novembre su Sky Atlantic, si tratta di una serie tv ambientata nella Berlino degli anni ’20 e si colloca quindi subito dopo la Grande Guerra.
La serie cerca di mostrare al mondo, non senza riferimenti all’epoca contemporanea, quella Berlino goliardica e spaccata tra lusso estremo e povertà latente.

Di seguito vediamo nei dettagli la trama di Babylon Berlin e dove vedere la serie tv, che sin da oggi sembra essere molto seguita dai fan.

Babylon Berlin: la trama

La serie è tratta dal libro di Volker Kutscher, Der nasse Fisch, le vicende ruotano inizialmente attorno a Volker Bruch, un poliziotto berlinese alle prese con un caso che vede coinvolti pornografia e mafia in un giro di affari molto più grande di lui.
Nel seguire le sue piste Volker si ritroverà a scontrarsi con le zone più malfamate di Berlino e tutto ciò che esse contengono: la fame, la povertà, l’altra faccia di Berlino che nessuno poteva vedere, la parte silente che agisce spesso nell’ombra.

Volker si ritroverà coinvolto in un universo completamente diverso da quello a lui conosciuto, costituito da sesso, droga e corruzione che lo porterà a uno stravolgimento interiore.

Bisogna però sottolineare che, nonostante lo possa sembrare, Valker non è il protagonista assoluto della vicenda, l’intento degli sceneggiatori e dei registi è infatti quello di portare davanti al piccolo schermo un telefilm interamente basato sulla città di Berlino, soprattutto la Berlino degli anni’20 che diventa protagonista assoluta ed è soltanto contornata da tutti i personaggi e le loro vicende.

Babylon Berlin: un pezzo di storia

“È stato un momento di cambiamento politico, solo pochi anni prima dell’ascesa dei nazisti, e mentre nessuno aveva la più pallida idea di quello che doveva arrivare, in giro per la città era tutto in ebollizione” ha asserito Tom Tykwer, uno dei registi della serie.
Ricreare la Berlino degli anni ’20 non è stato facile, in quel periodo, parliamo di subito dopo la Grande Guerra, Berlino era diventata una città estremamente caotica, senza un ordine preciso, ma allo stesso tempo era il centro dell’Europa, cosmopolita e desiderata da tutti quanti.

Babylon Berlin racconta proprio questa spaccatura all’interno della città che si è andata a creare in un periodo storico per niente semplice perla Germania, non solo avevano perso la guerra e si erano ritrovati con un enorme debito, ma da lì a poco «l’ordine» sarebbe stato ristabilito.

La caoticità con la quale la Berlino degli anni ’20 progrediva è stato un altro dei motivi dell’avvento del fascismo: il bisogno di ordine diventava man mano una necessità per la città tedesca.

La confusione e la goliardia nella quale si rispecchia la serie è infatti anche un richiamo ai tempi attuali, in cui non vi è un ordine ben preciso e la confusione padroneggia in uno Stato che non sa bene dove sta andando.