Il 7 e l’8: trama del film in onda stasera su Canale 5

Pubblicato il 22 Agosto 2019 alle 08:00

Stasera su Canale 5 va in onda Il 7 e l’8, film del 2007 diretto da Salvatore Ficarra, Valentino Picone e Giambattista Avellino. Scopriamo insieme la trama.

Il 7 e l’8: trama del film in onda stasera su Canale 5

Stasera in tv va in onda Il 7 e l’8, film del 2007 interpretato dai comici Ficarra e Picone e da Eleonora Abbagnato, che con questa pellicola segna il suo debutto cinematografico. Il film ha ottenuto la candidatura ai David di Donatello e ai Nastri d’argento per miglior regista esordiente nel 2007, l’anno di uscita. Vediamo la trama della pellicola in onda stasera in prima serata.

Il 7 e l’8: la trama

Il film inizia a Palermo nel 1975, precisamente il 6 gennaio, nel reparto maternità di una clinica. Qui l’infermiere Gino La Monica decide di vendicarsi del destino che gli ha impedito di vincere il primo premio della lotteria di Capodanno per un solo numero (il 7 invece dell’8) scambiando i neonati della culla 7 e 8, appunto. I due bambini crescono così uno nella famiglia dell’altro e tutti sono ignari dello scambio.
Tommaso Scavuzzo diventa un piccolo delinquente e vive nella casa di sua madre vedova insieme alla sorella Eleonora; Daniele La Blasca, dal canto suo, è un fuoricorso a giurisprudenza e figlio di un colonnello dei Carabinieri oppressivo. Il giovane è anche fidanzato con un’assistente universitaria, Marcella.
I due sono persone profondamente diverse tra loro sotto tutti i punti di vista: temperamento, livello sociale, storia personale. Trent’anni dopo avviene un incontro causale, o meglio uno scontro, tra i due. Uno è di corsa perché è in ritardo per un colloquio con il relatore di tesi e l’altro perché scappa dai poliziotti che lo vogliono acchiappare per contrabbando.
Il destino a quel punto li ha uniti e, grazie a una serie di elementi, i due capiscono di essersi scambiati. La consapevolezza di essere uno al posto dell’altro da il via a una serie di equivoci senza fine. Quando riescono a risalire al colpevole, La Monica, un altro colpo di scena: mentre Daniele cerca di spiegare a sua madre che non è suo figlio emerge l’esistenza di un terzo padre, quello naturale di Tommaso, condannato a una lunga pena per omicidio. Si chiama Barresi e, indagando, il solo indizio che Tommaso e Daniele scoprono su di lui è una cartolina arrivata qualche settimana prima da un paese calabrese. I due partono alla volta di questo luogo insieme ad Eleonora, che nel frattempo si è invaghita di Daniele non sapendo la verità, che le viene rivelata da Tommaso. Arrivati in un convento francescano i tre conoscono un frate che gli rivela che Barresi è morto un paio di anni prima. Delusi fanno ritorno a Palermo e qui nasce l’amore tra Tommaso e Marcella mentre Daniele e Eleonora imparano a volersi bene come fratelli attendendo il momento giusto per dire la verità ai genitori. Il colpo di scena finale vede il frate incontrato rivelarsi: si tratta di Mimmo Barresi che, in preda ai rimorsi per la vecchia vita, dopo essersi confrontato con il suo superiore decide di assumersi le sue responsabilità paterne.